E’ stato per noi un piacere incontrare il noto professore Adolfo Panfili chirurgo ortopedico e Preside della Facoltà Magistrale di Scienze Ortomolemolari presso l ‘Università Popolare di Milano. Un curriculum degno di un luminare della medicina a livello internazionale avendo anche scritto oltre 20 libri riguardanti la sua professione di chirurgo ortopedico e riguardanti la medicina Ortomolecolare, infatti è il fondatore dell’AIMO (Associazione Internazionale di Medicina Ortomolecolare) .
La prima domanda che le porgiamo riguarda il mondo delle donne e quali sono a livello scheletrico i disturbi più diffusi?
“Le donne soffrono di cervicale, di dolori alla spalla, possono presentare dolori alla colonna e se in sovrappeso disturbi alla schiena e alle ginocchia. Non si può generalizzare il termine donna ma a seconda dell’età possono comparire dei disturbi poiché esiste una connessione con gli ormoni e gli estrogeni. Ad esempio, la donna durante la premenopausa e la menopausa sarà soggetta ancor più a patologie osteoarticolari perché ‘ cambia la densità ossea e l’incidenza dell’osteoporosi. In alcuni casi varia la postura e può apparire anche visivamente il “collo della vedova” per la lordosi cervicale.
Bisogna sempre e comunque controllare il nostro peso corporeo se in eccesso è dannoso non solo per il nostro cuore ma anche per le articolazioni. Sono un fautore del digiuno intermittente che può prevedere un’alternativa/ tra l’alimentazione al digiuno. Bisogna bere grandi quantità di acqua o di the ‘ verde e limitare i carboidrati e ne deriverà non solo un calo ponderale ma i tessuti non saranno più infiammati. Questi argomenti li ho ampiamente trattati nei miei libri tradotti in inglese e spagnolo sulla Medicina Ortomolecolare.”
Cosa ne pensa delle cellule staminali per curare l’artrosi? “
“Rispetto al passato non più centrifugati di grasso ma solo cellule staminali per le degenerazioni articolari. Grazie a studi condotti in Europa posso affermare la sicurezza e l’efficacia dell’uso di cellule staminali derivate dal tessuto adiposo ed espanse. Parliamo di un procedimento altamente tecnico ed esiste un protocollo perché possano funzionare!” A cosa sta lavorando in questo periodo? “Ogni giorno ricevo i pazienti nel mio studio a Roma, trascorro molte ore in sala operatoria, a Milano seguo l’Università in quanto preside e nel poco tempo libero scrivo libri, viaggio per partecipare a congressi ed aggiornare altri medici. Tante persone mi hanno ringraziato per i risultati conseguiti ed un mio traguardo è aver visto sorridere i pazienti dopo anni di dolore, fra poco sarò insignito presso Città del Vaticano di un premio alla mia carriera. Ci saranno i 10 uomini che hanno migliorato il mondo per le loro competenze e al mio fianco avrò Oliver Stone. Le gratificazioni ti rendono felice come quando raggiunto le vette innevate pilotando il mio aereo “.
Al termine della nostra intervista, il Professore Panfili ha aggiunto, “Il 5 luglio, un momento emozionante che attendo, poiché al Vaticano sarò premiato in quanto padre della Orthomolecular Bioahcking e guest speaker al World Changers Summit”. Lo studio della biochimica e della fisiologia, ossia il biohacking influenzerà positivamente il nostro funzionamento per vivere più a lungo e meglio!”